Pubblicato il: 30/05/2019 alle 16:08
In relazione a quanto riportato da alcuni organi di stampa, a seguito del convegno organizzato dalla Cisl Sicilia tenutosi il 28 maggio scorso a Palermo, occorre precisare che i “1900 punti di criticità che pesano sull’incerto stato dei viadotti” in Sicilia non riguardano la rete gestita da Anas (Gruppo Fs Italiane).
Si evidenzia invece che tutti i ponti e viadotti di competenza Anas sono gestiti mediante un’accurata pianificazione delle ispezioni e dei monitoraggi, effettuati secondo procedure standardizzate di controllo anche tramite avanzati sistemi informativi (bridge management system). La programmazione dei lavori di manutenzione sulle opere d’arte è definita in base agli esiti di tale monitoraggio, che consente di valutare lo stato di degrado delle strutture e le priorità di intervento.