Inaugurata questa mattina l’opera artistica collocata davanti all’ingresso dell’ospedale Sant’Elia realizzata dagli studenti dell’Istituto Manzoni Juvara su iniziativa dell’associazione Progetto Luna, presieduta da Ersilia Sciandra. Presenti al taglio del nastro, tra gli altri, il direttore sanitario dell’Asp Luciano Fiorella, il direttore di presidio Benedetto Trobia, il presidente dell’Ordine dei Medici Giovanni d’Ippolito e gli operatori, medici, psicologhe e varie figure professionali, che si occupano prevalentemente delle donne con patologie senologiche. Mi prendo cura di te questo lo slogan di Progetto Luna che è stato ripreso sul murales realizzato dagli studenti.
“Abbiamo deciso di festeggiare così il 21° anno di attività di Progetto Luna – spiega Ersilia Sciandra – in collaborazione con i ragazzi dell’Istituto Juvara, che hanno interpretato benissimo i sentimenti che albergano nel cuore delle nostre volontarie. Quest’opera d’arte rappresenta il prima, il durante e il dopo di una malattia oncologica. La nostra collaborazione con l’istituto ‘Manzoni Juvara’ è cominciata tempo fa, già nel 2017, quando ai ragazzi abbiamo offerto un muro grigio dell’ospedale dove hanno rappresentato l’evoluzione della vita. Di volta in volta ci siamo sempre confrontati con loro e così anche con quest’ultima iniziativa. Come associazione ci occupiamo dello screening, invitando le donne a fare prevenzione e qualora si riscontri una patologia tumorale offriamo il nostro sostegno. Alcune di noi l’hanno vissuto e sanno cosa significa e come poter parlare a queste donne. Lo screening ci consente di fare diagnosi precoce. Se scopri un tumore nella fase iniziale è possibile oggi fare interventi meno demolitivi e terapie meno invasive possibili”
“Un’iniziativa che ha il nostro plauso – ha detto il direttore sanitario dell'Asp Luciano Fiorella – e che abbiamo sposato con grande entusiasmo. Oltre i due volti che si distinguono in quest’opera d’arte secondo me se ne scorge un terzo, quello della luna che guarda i volti che si proiettano verso un futuro migliore, con un enorme numero di farfalle che volano libere, come dicevano gli studenti che l’hanno realizzata, verso le prospettive migliori che ci possano essere. Come azienda siamo riusciti finalmente, grazie ad una convenzione, ad avere la breast unit con un chirurgo plastico in pianta stabile e stiamo mettendo in campo tutta una serie di importanti attività che renderanno il servizio sempre migliore".