Pubblicato il: 31/05/2023 alle 17:49
Il primo ponte dell'estate non potrà accontentare tutti in fatto di tempo anzi, le zone privilegiate dal sole saranno davvero poche mentre molte di più saranno quelle esposte al rischio di temporali, anche forti e con possibilità di eventi di grandine. Questo perché la circolazione sul Mediterraneo consentirà ancora lo sviluppo di instabilità e non si tratterà solo di temporali pomeridiani anche se quelli saranno senz'altro la tipologia prevalente. Del trittico 2, 3, 4 giugno forse la giornata migliore sarà proprio quella di venerdì perché il campo barico sarà leggermente più elevato e lo sviluppo di fenomeni convettivi sarà meno diffuso pur se presente su gran parte delle zone montuose. Tra sabato e domenica dovremo invece fare i conti con infiltrazioni più fresche dall'Europa nord orientale da un lato e l'avvicinamento di una bassa pressione dalle Baleari. Ma senza perderci in preamboli andiamo subito a vedere come potrà essere il tempo in questi giorni.
Come detto la giornata di venerdì sarà probabilmente la migliore delle tre, il tempo sarà soleggiato al mattino salvo qualche lieve disturbo al Sud per la debole influenza di una bassa pressione africana. Soltanto nel pomeriggio avremo la possibilità di temporali. Dove? Al Nord saranno isolati sui settori alpini e prealpini e potranno esserci anche sull'Appennino ligure. Non è escluso qualche sporadico focolaio anche sulle pedemontane e le pianure ma saranno casi isolati. In nottata invece temporali potrebbero interessare Prealpi e pedemontane centro orientali. Al Centro l'instabilità temporalesca sarà più diffusa tra Lazio e Abruzzo ma potrà interessare anche la Toscana interna e isolatamente l'Umbria e le Marche occidentali. Sulle regioni meridionali e insulari molti temporali sui rilievi ma qualcuno sborderà anche sull'entroterra costiero e sul Tavoliere. Dunque i rischi minori saranno per la Valpadana e in generale tutti i litorali in particolare quelli adriatici dove il sole potrà prevalere tutto il giorno. Le temperature saranno stazionarie e la ventilazione generalmente debole escluso che nelle zone temporalesche dove potranno esserci raffiche anche forti.
Nella giornata di sabato si potrebbe partire già dalla mattina con qualche temporale sulle regioni settentrionali, localmente anche in pianura e poi proseguire nel pomeriggio con altri temporali, diffusi sui rilievi ma possibili anche in pianura al Nord. Temporali che potrebbero ripresentarsi poi tra la sera e la notte. Una diffusa instabilità temporalesca pomeridiana potrà interessare anche le zone interne delle regioni centrali mentre sulle regioni meridionali e insulari non dovrebbe essere particolarmente incisiva. Dunque le zone con più sole potrebbero essere i litorali del Centro Sud al mattino e i litorali del medio Adriatico e del Sud nel pomeriggio. Le temperature resteranno sostanzialmente invariate. Per i venti vale quanto detto per il venerdì.
Infine la domenica che potrebbe iniziare già con qualche temporale al Nord e con una certa nuvolosità sulla Sardegna per l'avvicinamento di un vortice dalle Baleari. Ma sarà nel pomeriggio che lo sviluppo dei temporali raggiungerà la sua massima espressione con rovesci diffusi al Centro Nord e sulla Sardegna, meno diffusi e più isolati sulle regioni meridionali insulari e la Sicilia. Dunque le zone con più sole potrebbero essere i litorali, un po' tutti. Le temperature potrebbero diminuire un po' al Centro Nord. Ventilazione come i giorni precedenti.