Pubblicato il: 19/11/2014 alle 11:54
“Sono trascorse oltre due settimane dalla sera del 3 Novembre scorso quando, una ristretta parte del meetup di Caltanissetta, capitanata dai portavoce eletti, ha discusso e votato la mia espulsione senza che il punto fosse inserito, preventivamente, nell’ordine del giorno ed, oltretutto, in mia assenza”. Inizia così un documento a firma di Angioletto Zaffuto, appartenente al Movimento Cinque Stelle di Caltanissetta per il quale è stato candidato alle scorse Amministrative, che torna a contestare la sua espulsione dal meetup grillino.
“Da quel giorno c’è stato solo l’annuncio di un comunicato stampa, da parte dell’Onorevole Giancarlo Cancelleri, annuncio rimasto, ad oggi, solo un buon proposito e nulla più. All’interno del gruppo, però, qualcuno si è preso la bega di verbalizzare il tutto e, come da prassi, ha poi allegato il verbale alla piattaforma meetup dove ognuno può scaricarlo e leggerlo, basta fare una semplice iscrizione”. Zaffuto, in proposito, invita a leggere il suo blog personale www.polemicaepolemiche.it dove visionare il documento integralmente riportato nel post dal titolo “Un motivo”. Secondo Angioletto Zaffuto, “in maniera inequivocabile, anche perché nessuno a seguire smentisce, la mia estromissione dal meetup è stata organizzata nei giorni precedenti. Adesso si comprende molto facilmente il motivo per cui, dopo due settimane, il “movimento 5 stelle Caltanissetta” non riesca a mettere insieme uno straccio di comunicato stampa. Evidentemente – conclude l'attivista grillino – non ha alcuna motivazione plausibile per smentire quello che, ormai, è fin troppo chiaro: la mia espulsione è stata premeditata. “V” come Vergogna”.