Pubblicato il: 29/11/2014 alle 09:25
“Quella che si è scritta in questi giorni è una brutta pagina della storia di San Cataldo: abbiamo assistito a rabbia, razzismo, incomprensione ed a qualche speculatore. Il Partito Democratico di San Cataldo è, “senza se e senza ma”, contro ogni forma di razzismo e per l’integrazione di coloro che non hanno scelto di venire in vacanza in Italia, ma sono stati costretti a scappare dalla loro terra”. Lo dice il segretario cittadino del Partito Democratico di San Cataldo, Gabriele Amico, intervenendo nella polemica sull'arrivo di 25 immigrati nel centro profughi che nascerà in un edificio del quartiere Cristo Re.
“Ogni sancataldese ha un parente o un amico che è andato all’estero in cerca di lavoro e noi tutti sappiamo quanto difficile sia andare in una terra diversa della nostra in cerca, non di fortuna, ma di sopravvivenza.
Da cittadini non possiamo sottrarci ad offrire a questi uomini, donne e bambini una opportunità.
Se vogliamo affrontare il tema del lavoro o della sicurezza il PD di San Cataldo non si sottrae al confronto, ma far credere che questo possa essere legato al problema dell’integrazione è, evidentemente, un tentativo di speculazione”, aggiunge l'esponente del Pd.
“Su queste tematiche non esiste maggioranza ed opposizione. Nonostante siamo all’opposizione rispetto alle scelte amministrative della giunta Modaffari, abbiamo apprezzato l’intervento dell’amministrazione all’incontro con alcuni cittadini. Per questo, su questi temi e tenuto conto della posizione assunta nell’incontro di lunedì, noi saremo al fianco dell’amministrazione. Abbiamo apprezzato anche la presa di posizione del Comitato di Quartiere Cristo Re che ha mostrato, qualora ce ne fosse bisogno, che la maggior parte dei cittadini ha un’opinione ben diversa da quella diffusa da pochi sui social network – aggiunge Gabriele Amico – Vorremmo anche esprimere solidarietà al nostro caro amico Emanuele Orlando che, dopo aver scritto una lettera in cui faceva chiarezza su tante favole, è stato aggredito in maniera veramente indecente sui social network e come lui tante altre persone. Il PD di San Cataldo – conclude il segretario – nelle prossime settimane si metterà in moto con delle pubbliche iniziative volte a spiegare con chiarezza il fenomeno dell’immigrazione e dell’integrazione, convinti che la maggior parte dei cittadini comprenderanno in breve termine la situazione. Purtroppo, difficilmente potrà trovarsi una soluzione per coloro che su un tema socialmente importantissimo hanno scelto di fare speculazione politica”.