Pubblicato il: 04/03/2015 alle 09:09
La Lega nissena, dopo aver ascoltato “voci di popolo” non confermate dalle istituzioni pubbliche desidera avere chiarimenti in merito alla possibile nuova destinazione d’uso dello stabilimento dell’Averna.
“Da alcuni giorni – spiega il portavoce Gianfranco Fuschi – un tam tam continuo in città parla di un progetto oscuro per adibire i locali (ex?) Averna a struttura di accoglienza per rifugiati politici che, si dice, dovrebbe ospitarne a migliaia.
Alcuni cittadini hanno chiesto al Sindaco Ruvolo di pronunziarsi in merito, ma una coltre di silenzio pare avvolgere il tutto, tanto che il sospetto di molti è quello di trovarsi davanti al fatto compiuto senza che la città possa dire la sua.
E'necessario che tale eventualità venga smentita pubblicamente, Caltanissetta non può diventare il terminale di oscure manovre che la vogliono relegare a luogo dove gli immigrati diventino maggioranza rispetto alla popolazione locale”.
Un progetto che non è affatto gradito dai rappresentanti del partito che ricordano come Caltanissetta subisca già “disagi di tutti i tipi a causa della presenza eccessiva di richiedenti asilo” che vanno a fruire dei servizi che “non sono sufficienti neanche per i residenti” per cui, invece di implementarne il numero sarebbe “giunta l'ora di ridurne la presenza”.
“Qualora si trattasse di notizie corrispondenti al vero, significherebbe di fatto, anche visivamente, trasformare un capannone industriale per altri usi”.
La lega nissena vigilerà sull'evolversi della vicenda, informando con volantinaggi e comizi di quartiere i cittadini “perché nessuno è disposto a Caltanissetta, per gli interessi di qualcuno, a bere l'ultimo amaro”.