Pubblicato il: 09/03/2015 alle 20:20
Il Gip del tribunale di Palermo ha respinto la richiesta di archiviazione “contro ignoti” dell'indagine su Sicilia e-servizi, la società che gestisce i servizi informatici della Regione Sicilia, ordinando alla procura di indagare i presunti responsabili, dando loro un nome e cognome. Tra i soggetti individuati dalla Guardia di finanza, dal cui rapporto il giudice Lorenzo Matassa ordina di estrapolare i nomi delle persone da indagare, ci sono il presidente di Sicilia e-servizi, l'ex pm Antonio Ingroia e il governatore siciliano Rosario Crocetta. Nel mirino una serie di assunzioni effettuate in violazione delle norme che bloccano le immissioni in servizio nella pubblica amministrazione. La procura deve adesso dare seguito all'ordine del giudice.