Pubblicato il: 17/03/2015 alle 15:52
“Stato di calamita' istituzionale”: più che una protesta, una denuncia che l'AnciSicilia, presieduta dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha presentato alla stampa stamane e che vedrà come momento “forte” un'assemblea degli amministratori locali che si terra' il prossimo 21 aprile a Caltanissetta. “I comuni non ce la fanno piu'”, sottolinea l'Anci che elenca i danni della crisi finanziaria ma anche tutte le questioni che restano irrisolte e con cui i sindaci quotidianamente si scontrano: dalla mancata attuazione del federalismo fiscale, alla gestione integrata del sistema idrico e di quello dei rifiuti alle questioni che riguardano i precari delle amministrazioni locali.
Tutti nodi messi nero su bianco in un documento che sottolinea come “l'apparato burocratico e di governo della Regione appare incapace di affrontare l'ordinaria amministrazione”. “Ci stiamo stancati di chiedere logoranti incontri con interlocutori inesistenti e eterodiretti – ha sottolineato Orlando -. Abbiamo deciso di fare il nostro mestiere confrontarci con cittadini. Da oggi parte un'iniziativa che da' seguito a quanto gia' deliberato da oltre 200 consigli comunali della Sicilia, ovvero il 70% dei comuni. Siamo in uno stato di calamita' istituzionale – continua il presidente dell'AnciSicilia -, non c'e piu' tenuta delle istituzioni regionali e non c'e' più interlocuzione. Siamo stanchi dei capricci delle correnti dei partiti, questa è un'iniziativa istituzionale nè di destra e sinistra qui non ci sono etichette”.
Questa mobilitazione generale avviene non a caso il 21 aprile, prima dell'approvazione di una finanziaria regionale che ci lascera' sindaci di un Comune che in realtà non ci sarà più”, ha concluso Orlando. Con Orlando stamane numerosi primi cittadini dell'isola. Oltre all'assemblea di Caltanissetta, l'Anci ha previsto che i singoli sindaci possano indire riunioni con i cittadini per denunciare le situazioni che mettono a rischio la sopravvivenza degli stessi enti territoriali e quindi dei servizi erogati.