Pubblicato il: 18/03/2015 alle 10:54
Pagare gli straordinari arretrati ai dipendenti di alcuni uffici di Palazzo del Carmine o si rischia la paralisi. L'allarme arriva da Oriana Mannella, consigliere comunale di Caltanissetta Protagonista, in una interrogazione al sindaco Giovanni Ruvolo. Il consigliere infatti chiede di sapere come intende muoversi l'Amministrazione sul riconoscimento della prestazioni di lavoro straordinario per i lavoratori dell’Ufficio Teatro, Ufficio Sport, Ufficio Presidenza e Ufficio Tecnico.
Secondo Mannella, la problematica era stata affrontata durante un incontro con il sindaco e l’Assessore Massimiliano Centorbi con una delegazione di lavoratori, che vantavano i compensi straordinari per gli anni 2013 e 2014 e che tra l’altro rivendicano compensi di reperibilità e straordinario anche per gli anni 2010 e 2011.
In quella circostanza l’Amministrazione si impegnava ad erogare lo straordinario 2014 in busta paga del marzo di quest'anno – dice Mannella – mentre per quel che concerneva l’anno 2013 dichiarava che il fondo in bilancio era azzerato e, quindi, mancavano i capitoli dove potere attingere le somme necessarie nulla invece segnalando per gli anni 2010 e 2011. A seguito di questo incontro la Giunta Comunale con propria deliberazione del 23 febbraio scorso autorizzava la “ripartizione delle risorse finanziarie residue disponibili per il II semestre dell’anno 2014 pari a complessivi euro 48.354,00 di cui al capitolo 158302 – Bilancio 2014, assegnando il budget alle Direzioni”. Per il consigliere comunale di Caltanissetta Protagonista “a seguito della deliberazione si prende atto che vengono operati tagli alle somme rendicontate che arrivano in alcuni casi anche al 30%”. Mannella sostiene quindi che questo taglio “porterà al sicuro avvio di procedimenti per le vie giudiziarie da parte dei dipendenti che si ritengono danneggiati, con il solito aggravio di spese legali più interessi” e chiede al sindaco di sapere “quali iniziative intenda intraprendere per far sì che tutti i dipendenti possano essere messi nelle condizioni di potere effettuare la timbratura sui luoghi di lavoro, anche distaccati, al fine di potere dimostrare in maniera inequivocabile le ore di presenza” e infine quali “azioni intenda intraprendere per il riconoscimento dello straordinario prestato dai propri dipendenti per gli anni 2010, 2011, 2013 e 2014 anche inserendo nel bilancio di previsione nella missione “Fondi e Accantonamenti”, all’interno del programma “Fondo di riserva” le somme necessarie riservate alla copertura delle transazioni da porre in essere con i dipendenti per evitare che ciò comporti danni certi all’amministrazione”