Pubblicato il: 11/05/2015 alle 18:48
“La rete infrastrutturale della Sicilia crolla e rischia di sprofondare del tutto con l'arrivo delle
piogge autunnali. Ma la Regione siciliana incurante di tutto ci continua con i soliti ritardi, col risultato che se il Governo non ha potuto ancora dichiarare lo stato di emergenza per il viadotto Himera sull'A19 Palermo-Catania a causa esclusivamente delle inaccettabili inadempienze dell'istituzione regionale”. E' quanto dichiara il deputato nazionale di Ncd Alessandro Pagano.
“In merito – prosegue – necessario che la bretella alternativa al viadotto sia costruita prima di ottobre. Al momento tutto il sovraccarico del traffico ricade infatti sulla strada che collega gli svincoli di Scillato e Tremonzelli. Sedici chilometri da sempre soggetti a frane, ed è ciò che potrebbe accadere già prima dell'autunno con le piogge. Per questo tutte le Istituzioni e le autorità competenti devono fare la propria parte presto e bene. Da parte del governo, con i ministri Alfano e Delrio, c'è massima attenzione, meno dalla Regione. Se la road map fissata dall'Anas, che prevede tra l'altro proprio la costruzione entro tre mesi della
bretella alternativa e in 15/18 mesi la ricostruzione del viadotto, non fosse rispettata – conclude Pagano – c'è il serio rischio che tra pochi mesi la situazione diventi completamente insostenibile”.