Pubblicato il: 04/06/2015 alle 08:39
“E’ solo il maldestro il tentativo dei 5stelle di trasformare il ballottaggio a Gela in un referendum politico”. E’ questa la reazione del governatore della Sicilia, Rosario all’attacco grillino su due fronti: da un lato sostenendo che il prossimo passo sarà òla conquista di palazzo d’Orleans dall’altro contro le dichiarazioni presunte del governatore che avrebbe annunciato l’intenzione di tagliare i ponti fra regione e comune di Gela se Fasulo non vincerà il ballottaggio.
“Ogni vicenda elettorale ha una storia a sé – sostiene Crocetta – Il centrosinistra ha avuto una splendida affermazione, il M5s a Gela ha ottenuto un quarto dei voti della coalizione, tra l’altro lo stesso risultato del Megafono”.
“Le polemicucce dei 5stelle e di Giancarlo Cancelleri non mi interessano, faccio il presidente della Regione e non mi si tiri in ballo su questioni che, seppur rilevanti sul piano politico, vanno affrontate nella citta’ di Gela”.
Il governatore continua: “Vorrei ricordare al deputato Cancelleri che nella sua Caltanissetta alle ultime elezioni è stato eletto un sindaco di centrosinistra. In quel caso era pure un referendum?”. “Basta con le polemiche – conclude – La smettano i 5stelle con gli attacchi tra l’altro infondati nei miei confronti come le frasi che mi hanno attribuito, smentite dalle tv private di Gela, che sarei pronto a chiudere i rubinetti della Regione se a Gela vincesse il loro candidato”.