Pubblicato il: 13/07/2015 alle 15:31
Il Polo Civico mette alla porta i consiglieri Salvatore Licata e Linda Talluto, un anno fa eletti nelle liste del Patto Etico Responsabile e da tempo dissidenti nei confronti della Giunta Ruvolo. Ora entrambi sono stati espulsi dal movimento. L'assemblea dei sottoscrittori e degli aderenti del Movimento “Polo Civico (Cives 3.0)” ha affrontato il caso ritenendo che “i due consiglieri ormai da mesi disertano ogni forma di partecipazione alla vita del Movimento, ignorando qualunque richiesta e sollecitazione agli incontri o ai chiarimenti avanzate dall’Assemblea degli Aderenti stessa; che in più occasioni, a mezzo stampa, i suddetti consiglieri hanno espresso la volontà di non riconoscere né gli organismi del Movimento né tantomeno le loro legittime deliberazioni; che in diverse circostanze pubbliche hanno dichiarato di intendere il mandato elettorale come rappresentazione individuale ed esclusiva del proprio elettorato, rinnegando così i principi fondativi del Movimento e la rappresentanza dell’intero contesto dei cittadini elettori e degli altri candidati che hanno sostenuto la lista P.E.R. all’interno del progetto del Polo Civico”, è scritto in un documento inviato dal coordinamento del Polo Civico guidato da Ruben Giamporcaro.
“I cittadini del Polo, unanimemente hanno deprecato quanto accaduto, soprattutto alcuni degli elettori diretti dei consiglieri Licata e Talluto, che hanno evidenziato una forma di tradimento del proprio mandato elettorale. Gli interventi si sono tutti conclusi auspicando un atto di coerenza da parte dei consiglieri Licata e Talluto, nel procedere alle loro dimissioni dalla carica di consigliere comunale al fine di dare spazio a chi vuole
veramente rappresentare le istanze del Movimento – scrivono ancora i componenti dell'assemblea del Polo Civico -. Alla luce di ciò l’Assemblea, intendendo garantire la propria rappresentanza elettorale in seno al Consiglio Comunale, ha comunque dato mandato al Coordinatore di comunicare quanto sopra al Presidente del Consiglio, al fine di mettere in atto le conseguenti procedure intese a tutelare il movimento definendo la rimodulazione degli assetti consiliari e delle relative commissioni”. Durante la riunione, il Polo Civico ha affrontato anche la creazione del nuovo organismo del coordinamento del Movimento “Polo Civico (Cives 3.0)”, definito a seguito della recente approvazione.