Pubblicato il: 01/08/2015 alle 09:17
Le crepe, ad un anno dal voto, non spuntano soltanto nella maggioranza che sostiene il sindaco Giovanni Ruvolo, ma anche i ranghi dell'opposizione iniziano a scricchiolare. Sì, perché il Nuovo Centro Destra di Caltanissetta ha messo alla porta il consigliere comunale Rino Bellavia, finito sotto accusa per la votazione della Tari, espellendolo dal gruppo consiliare di riferimento.
“Con l'ennesima votazione in contrasto con la linea del partito che inequivocabilmente era stata espressa dal capogruppo Angelo Failla, e che di fatto ha permesso l'aumento della TARI, possiamo senza alcun dubbio considerare il consigliere Calogero Bellavia non facente più parte del gruppo consiliare dell'NCD”, tuona il coordinamento cittadino del partito guidato da Giuseppe Rap.
“Già dalla prima seduta del consiglio comunale il consigliere Bellavia mostrava chiari segni di ricerca di altre alleanze assolutamente estranee nelle metodologie e negli obiettivi a questo coordinamento. Abbiamo atteso fino ad ora sperando di trovare nel tempo un alleato serio e fuori da logiche consociative che non ci appartengono sia nei modi che nella sostanza – prosegue la nota di Ncd -. L'ultima votazione, però, ha fatto sì che il sindaco e la sua giunta potessero aumentare ulteriormente la tassazione ai nisseni e questo è assolutamente intollerabile. Abbiamo più volte sollecitato un chiarimento pubblico al consigliere Bellavia ma ciò non è ancora avvenuto. Continueremo la nostra costruttiva e coerente opposizione a questa amministrazione – annuncia il Nuovo Centro Destra nisseno – e non permetteremo ad alcuno di dubitare dell'onestà della nostra battaglia politica in favore della città”.