Pubblicato il: 13/07/2023 alle 17:33
La corte d’assise di Pisa ha condannato per omicidio volontario in concorso gli ex caporali della Folgore, Alessandro Panella a 26 anni, e Luigi Zabara a 18 anni, per la morte di Emanuele Scieri, il parà di leva trovato cadavere nella caserma Gamerra il 16 agosto 1999. Entrambi sono stati condannati anche al pagamento delle spese processuali e
all’interdizione dai pubblici uffici nonché al risarcimento dei danni. La sentenza è stata letta dopo le 16.
«Mio fratello non ci sarà restituito ma adesso c'è una verità, quella che noi abbiamo sempre voluto, sia io che i miei genitori. Hanno lottato fino allo stremo per avere questa giornata così importante e finalmente una sentenza di condanna per i colpevoli, per quelli che hanno sbagliato. Noi volevamo la verità e così oggi è stata scritta una pagina di verità». Così Francesco Scieri, fratello di Emanuele, il 26enne siciliano, parà di leva nella Brigata Folgore, trovato morto nella caserma Gamerra di Pisa il 16 agosto 1999, ha commentato la lettura della sentenza della corte d’assise che condanna Alessandro Panella e Luigi Zabara rispettivamente a 26 e 18 anni di reclusione.
«Purtroppo per come sono andate le cose non avevo nessuna certezza di una sentenza di condanna e quindi sarebbe stata una ulteriore sconfitta – commenta ancora Francesco Scieri – oggi è un tassello importante se ci saranno altri gradi di giudizio». (ANSA).