Un cuccioli di pochi mesi di vita è stato ritrovato all'interno di un sacco di plastica dove qualcuno lo aveva rinchiuso per poi disfarsene come fosse un oggetto. Il piccolo quattro zampe però aveva tanta voglia di vivere e così i suoi guaiti hanno attirato due ragazzi che stavano facendo ritorno a casa dopo una festa di compleanno. I suoi salvatori, una coppia di giovanissimi, hanno pensato che dentro quel sacco, abbandonato in una strada di campagna, nei pressi di Capodarso, potesse esserci un bambino. Il sacco si muoveva e da dentro provenivano dei lamenti. Poi però hanno realizzato che si trattava di un cagnolino. E quando Ettore, così hanno ribattezzato il cane, ha messo il muso fuori è stato amore a prima vista. "Il ritrovamento lo ha fatto mia figlia, che era con il fidanzato – racconta il presidente della Croce Rossa, Nicolò Piave – purtroppo non possiamo tenerlo e così abbiamo lanciato un appello su facebook. Dopo pochissimo sono arrivate tantissime richieste di adozione e abbiamo già trovato un nuovo padrone. Davvero non mi aspettavo tutta questa disponibilità da parte delle persone. Chi lo ha abbandonato in questo modo così incivile avrebbe potuto fare lo stesso. Il cane poteva morire. Chiuso in un sacchetto in una zona pochissimo abitata. Ma era destinato a vivere e per fortuna tutto è andato per il meglio"