"Allarmati per l’emergenza sangue al presidio ospedaliero del Sant’Elia di Caltanissetta ci associamo all’ appello del Direttore di Presidio, il dott Benedetto Trobia affinché ci si sensibilizzi alle donazioni da parte di tutti coloro che sono nelle possibilità di farlo". L'appello viene lanciato dalla segretaria generale Rosanna Moncada e dal segretario Spi Cgil Paolo Anzaldi. "Il periodo estivo rappresenta da sempre un periodo di grandi difficoltà per gli Ospedali ma ci si ammala anche in estate e per i tanti cittadini che sono costretti a rivolgersi al sistema sanitario nazionale per curarsi ci devono essere altrettanti cittadini che responsabilmente devono fare il proprio dovere".
A seguito di malattie, trapianti , interventi chirurgici o incidenti c’è un costante bisogno di trasfusioni e come territorio abbiamo un numero di pazienti talassemici più alto rispetto alla media nazionale senza contare il numero di persone anziane che risulterebbe sempre più a rischio in tali situazioni di emergenza .I donatori hanno in media 40 anni e servirebbe un maggiore impegno da parte dei giovani a donare.
"E’ il tempo di dimostrare da parte di tutti – affermano i due sindacalisti – quella responsabilità che si chiede alle Amministrazioni, alla Politica quando devono svolgere il proprio dovere a garanzia e a tutela dei diritti delle persone. La salute è un diritto che la nostra Costituzione sancisce e tutela , ma donare il sangue è un dovere collettivo e un grande atto di solidarietà. E se pretendiamo rispetto come cittadini e come malati quando ci rivolgiamo al nostro Sistema Sanitario Nazionale allora quando possiamo, dobbiamo, fare tutti la nostra parte . Donare sangue è una grande forma di rispetto per le persone che hanno bisogno di cure. I gesti di altruismo non devono essere occasioni straordinarie né tantomeno restare vane parole nelle bacheche dei social".