Pubblicato il: 28/09/2015 alle 16:30
“Ci hanno in parte rassicurato le garanzie fornite dall’assessore regionale alla salute Baldo Gucciardi di rivedere la programmazione dei fondi per la dotazione e i servizi dell’Asp nissena, ma rimangono forti le preoccupazioni e alta la vigilanza sulle azioni che la Regione attiverà per non diminuire i livelli di assistenza nel nostro comprensorio”. Lo ha detto il primo cittadino di Caltanissetta Giovanni Ruvolo nella qualità di presidente della conferenza provinciale dei sindaci, a conclusione dell’incontro che si è svolto oggi a Palermo con l’assessore alla salute Baldo Gucciardi insieme ai sindaci di Niscemi, Gela, Mazzarino, Mussomeil, Butera e San Cataldo, in rappresentanza dei sindaci della provincia, sul tema dell’assegnazione del tetto di spesa
per il personale dell’azienda sanitaria nissena.
In sostanza l’assessore del governo Crocetta ha garantito che la delibera che verrà esitata dall’Asp mercoledì prossimo con segnalazione della proposta di incremento dei fondi attualmente previsti di 138 milioni di euro, al fine di una revisione del provvedimento di assegnazione dei tetti di spesa. La conferenza dei sindaci,convenendo sulla provvisorietà della proposta ha comunicato all’assessore Gucciardi di rimanere “critica e ferma nel
considerare il tetto di spesa improponibile poiché riduce il personale e i servizi nel territorio nisseno”. L’assessore regionale dal canto suo ha ribadito la massima attenzione garantendo che l’attuale proposta ha
carattere provvisorio e che in sede di approvazione definitiva, sarà valutata la possibilità di una variazione del tetto di spesa alla luce delle proposte che verranno formulate dal direttore generale d’intesa con la conferenza dei sindaci.
“La conferenza dei sindaci -ha evidenziato Ruvolo- ha sottolineato che gli ospedali della provincia di Caltanissetta ricadono in aree disagiate e ad altro rischio ambientale, nei quali è necessario vengano garantiti
i servizi essenziali e per questo abbiamo preteso e ottenuto che il verbale della riunione fosse inserito nella proposta di delibera provvisoria in attesa delle modifiche che verranno apportate su cui vigileremo al massimo”.