Pubblicato il: 28/10/2015 alle 11:33
Anche Niscemi, dopo Gela e Piazza Armerina, ha aderito alla Città metropolitana di Catania. Il Consiglio comunale ha approvato la decisione con dodici voti favorevoli e otto contrari. E’ stata dunque superata la soglia della maggioranza assoluta (undici consiglieri, visto che quelli di Niscemi sono in tutto 20) richiesta dall’art. 44 della Legge regionale 15 del 2015.
Tanti i cittadini presenti, a cui si sono aggiunti i cittadini e i componenti dei comitati di Gela e Piazza Armerina, che si sono recati a Niscemi per assistere alla votazione del Consiglio e festeggiare tutti insieme.
Secondo i comitati che hanno promosso il referendum “è il trionfo della democrazia partecipata, perché la propulsione per centrare questo grande ed importante obiettivo, è venuta tutta dal popolo”.
Adesso, conclusa la fase delle scelte, si attende il passaggio burocratico: il governo regionale deve produrre il DDL che prende atto delle modifiche avvenute per mezzo della LR 15/15, lo stesso deve essere presentato all’Assemblea Regionale Siciliana. Seguirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Regione Siciliana, e finalmente dopo anni, l’iter sarà concluso.
Da Catania Il sindaco Enzo Bianco ha accolto la notizia con grande soddisfazione: “Si tratta – ha detto – di un risultato storico. Catania ha una grande capacità attrattiva e la nuova Città metropolitana, che per dimensioni si colloca appena dopo Milano, Roma, Napoli e Torino,riuscirà a competere per lo sviluppo con chiunque altro in Sicilia e in Italia”.