Pubblicato il: 13/09/2023 alle 17:52
Voleva dimagrire e si è sottoposta a un'operazione per combattere l'obesità. Il compagno, però, non ha accettato che avesse cambiato il proprio aspetto fisico. Dopo l'intervento chirurgico, è iniziato per la donna un ciclo di minacce e violenze durato oltre due anni, dal 2021 al 3 settembre. A mettere fine alle vessazioni sono stati gli agenti del commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, a Napoli, arrestando l'uomo di 42 anni, accusato di maltrattamenti contro la convivente. L'ordinanza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura.
Stando a quanto appurato dagli inquirenti, l'uomo avrebbe più volte aggredito, fisicamente e verbalmente, la compagna per futili motivi di gelosia, non accettandone il cambiamento fisico dopo l'intervento. Il quarantaduenne sarebbe arrivato a controllarla in maniera ossessiva, fino ad impedirle di uscire da sola anche per fare la spesa, ne avrebbe supervisionato l'abbigliamento e si sarebbe impossessato del telefono cellulare per consultare le conversazioni. Lo scorso agosto l'avrebbe schiaffeggiata e minacciata di morte. Il primo settembre l'avrebbe aggredita, afferrandola per il collo, ferendola a un dito. A causa di queste violenze psicofisiche, la donna aveva deciso di rifugiarsi in una struttura protetta. Il quarantaduenne è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale.