Nel pomeriggio di ieri (16 settembre), in uno degli ultimi sbarchi sul molo, è arrivato, tenuto per mano, un piccolo di 3 anni. A prima vista, a polizia e Croce Rossa, sembravano padre e figlio o fratelli. Idee subito smentite dal giovane nordafricano: «Non lo conosco, non so chi sia. Era solo, abbandonato, nel deserto. L’ho preso con me, dovevo salvarlo». Nessuno conosce né il nome, né la nazionalità del piccino che, attualmente, è all’hotspot di contrada Imbriacola e per il quale si cercherà adesso un affidamento familiare. I poliziotti della squadra mobile stanno cercando, anche riascoltando il ragazzo, di raccogliere elementi utili per provare a comprendere di dove sia il bimbo che è impaurito, ma in perfetta salute.