E' stata colpita da una lastra di lamiera trascinata dalle fortissime raffiche di vento. Una giovane volontaria della protezione civile regionale ieri è rimasta ferita durante uno dei tanti interventi per spegnere le fiamme a Cefalù. Un inferno di fuoco alimentato dall'esplosione avvenuta all'interno di un magazzino. La lastra l'ha colpita alla testa ed è stato necessario il ricovero per effettuare tutti gli accertamenti. Oggi, dopo avere temuto il peggio, Benedetta Casullo rassicura i suoi colleghi sulle sue condizioni: "Sono appena uscita dall'ospedale, oggi resto in osservazione a distanza. Ho un ematoma, ma non c'è nulla di grave nella tac, grazie a Dio. E grazie a Santo che mi ha parato il colpo".
"Mentre era impegnata con la sua squadra nelle attività di soprallugo propedeutico alle operazioni di spegnimento di uno dei tanti focolai attivi nella località turistica, è stata colpita da una lastra di lamiera zincata – spiega il dipartimento di protezione sicilia regionale -. Un foglio di lamiera sottile e tagliente volato via dalla strada sottostante a causa del forte vento. Pochi istanti prima la squadra di volontari e il loro accompagnatore, avevano sentito un’esplosione: il fuoco aveva intaccato un locale in cui evidentemente era stipato materiale esplosivo. Forse fuochi d’artificio".