Pubblicato il: 08/11/2015 alle 18:42
“Da ieri a Caltanissetta non è possibile utilizzare l'acqua ai fini alimentari. Riteniamo che sia impensabile nel 2015 arrivare a tanto e liquidare il tutto con un semplice divieto di utilizzo del prezioso liquido. Ed è altresi assurdo limitarsi a consigliare di utilizzare l'acqua solo a fini igienico-sanitari”. Lo dice il commissario cittadino di Italia dei Valori, Riccardo Lo Brutto, commentando l'emergenza idrica a Caltanissetta.
“Vorremmo far riflettere che vi sono delle attività d'impresa che utilizzano l'acqua per produrre alimenti (fornai, pasticcerie, bar ecc.) per loro sarà un danno e saranno costretti a rifornirsi da autobotti per poi provvedere, in ottemperanza alle norme HACCP, a far pulire i serbatoi e a far analizzare in laboratorio l'acqua in essi contenuta. Il tutto con costi aggiuntivi di produzione”, aggiunge l'esponente di IdV.
“Chiaramente anche il privato cittadino si troverà con le vasche di riserva idrica non perfettamente idonee alla conservazione dell'acqua. Per cui chiediamo al Sindaco di voler attivarsi nei confronti del gestore Caltaqua affinchè, quest'ultimo, possa effettuare degli abbattimenti tariffari sulla prossima emissione della fattura idrica. Questo come misura compensativa ai costi inaspettati che dovranno essere affrontati dalla cittadinanza nissena”, conclude Riccardo Lo Brutto.