Pubblicato il: 11/11/2015 alle 09:42
“Siamo al lavoro nella legge di stabilità per garantire fino al 2017 gli sgravi fiscali sul reddito imponibile per i ‘cervelli' che rientrano in Italia. Un impegno che lo Stato aveva già assunto nei loro confronti ad inizio anno, con il Milleproroghe, e che rischia di essere vanificato, minando la credibilità del Governo, per un mero un errore tecnico-burocratico contenuto nel dl sull'internazionalizzazione delle imprese. Quel decreto, infatti, aveva inspiegabilmente abrogato il regime agevolativo per i ‘cervelli in fuga', andando oltre le disposizioni previste a fine settembre dal Parlamento con una risoluzione a mia prima firma”. E' quanto dichiara il deputato Alessandro Pagano. “Da quando esiste la legge 238/2010, ribattezzata ‘controesodo', sono stati circa duemila l'anno le eccellenze che hanno fatto rientro dall'estero. E' questa la strada sulla quale continuare – spiega Pagano -. Ma, nonostante l'impegno a superare confusione e dubbi interpretativi, sono state varate norme contraddittorie. Il veicolo normativo per sanare questo pasticcio non può che essere quindi la legge di stabilità – ha concluso Pagano – prima che il 31 dicembre migliaia di giovani professionisti all'estero siano penalizzati proprio a causa della cancellazione della proroga degli sgravi fiscali”.