Pubblicato il: 09/10/2023 alle 07:43
Le autorità giapponesi hanno emesso un allarme tsunami in alcune regioni costiere a sud dell'arcipelago nella prima mattina di lunedì a seguito di una serie di lievi scosse telluriche nelle isole Izu, sebbene non siano stati segnalati danni dai movimenti immediati generati dal mare.
Secondo l'Agenzia meteorologica nazionale (Jma), onde di circa 60 centimetri hanno colpito l'isola di Hachijojima, a 280 chilometri a sud di Tokyo, mentre onde di 40 centimetri e 20 centimetri rispettivamente, sono state registrate nella prefettura occidentale di Kochi e i quella meridionale di Miyazaki.
La municipalità di Tateyama, nella prefettura di Chiba a est della capitale, ha esortato i residenti nelle zone costiere ad evacuare mentre si stanno ancora cercando di individuare le cause.
L'ufficio geologico statunitense ha segnalato una serie di terremoti superficiali con il più forte di magnitudo 5.4 registrato alle 5:17 del mattino (22:17 in Italia), con epicentro a circa 551 chilometri a sud di Shimoda. Secondo i media locali alcune imbarcazioni nelle isole di Hachijo e Kozu, si sono capovolte senza provocare feriti. Lo scorso giovedì, onde di tsunami hanno raggiunto la catena di isole di Izu a seguito di un terremoto di magnitudo 6,5 nell'Oceano Pacifico.