Sette ragazzi sul cofano e sul tetto di una Jaguar E-Type d'epoca, chi in piedi, chi disteso, ma tutti con le braccia alzate in segno di festa e lo sguardo rivolto all'obbiettivo dello smartphone che sta immortalando la bravata. La fotografia è stata scattata a Opicina (Trieste) e rapidamente ha fatto il giro dei social network dopo essere stata pubblicata su Facebook dal proprietario dell'auto, ora costretto a riparare i danni alla macchina che ha un valore stiamato che si aggira su 80mila euro.
I giovani vandali sono entrati in azione nella tarda serata di giovedì 12 ottobre in una strada del centro, mentre il proprietario, un musicista residente a Trieste, stava cenando al ristorante: «A casa l'auto è sempre custodita, ero a cena fuori, due ore al massimo e sono uscito 3 volte a vedere come stavano le cose», ha spiegato l'uomo sui social. A scattare la foto è stato un residente, che ha poi aspettato il proprietario dell'auto per mostrargliela. I carabinieri hanno in seguito provveduto a identificare i baby vandali, che risultano essere tutti ospiti di una struttura per minori non accompagnati poco distante dalla strada dove sono stati fotografati.
«Pur sapendo in che struttura sono ospitate le persone nella foto, non c’è nulla da fare per farmi risarcire i danni. Siamo impotenti», ha scritto ancora il musicista, spiegando di essere intenzionato a sporgere denuncia. «I danni sono soprattutto sulla carrozzeria – ha raccontato –, ma anche il portellone posteriore sembra averne subiti. Dovrò portarla da un professionista».