Arriva da Bruxelles la risposta positiva ai Regolamenti predisposti dal Ministero dell’istruzione e del Merito. Il ministero comunica inoltre di aver firmato il Decreto. I bandi quindi potranno essere pubblicati a breve. I decreti riguardano la copertura sia di posti comuni sia di sostegno. Già a inizio settembre il dicastero aveva dato l’autorizzazione a bandire i concorsi docenti per coprire 30.216 posti vacanti, suddivisi tra 21.101 su posto comune e 9.115 su posto di sostegno.
Inoltre è stata presentata al Mef la richiesta al MEF per incrementare il numero di ulteriori 14.338 posti residui dalle immissioni in ruolo 2023/24. Nell'ultima comunicazione il Ministero sottolinea: «I primi due bandi – infanzia, primaria e scuola secondaria – saranno per circa 30mila posti; i successivi concorsi raggiungeranno il target PNRR di 70mila unità».
Per i posti comuni secondaria primo e secondo grado è necessario possedere uno dei seguenti requisiti: laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + abilitazione per la specifica classe di concorso; tre anni di servizio negli ultimi cinque, entro il termine di presentazione della domanda, svolti presso le scuole statali, anche non continuativi, di cui almeno uno specifico; laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022; Per gli gli ITP: laurea di primo livello + abilitazione; diploma di accesso alla classe di concorso.
Per i posti comuni infanzia è necessario possedere uno dei seguenti requisiti: per primaria diploma magistrale per i posti comuni della scuola primaria conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27; per infanzia diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27. Abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria; analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Per i posti di sostegno sia infanzia primaria che secondaria è necessario possedere il diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato la domanda di riconoscimento).