Pubblicato il: 23/12/2015 alle 11:45
“L'attenzione al territorio del centro Sicilia sul fronte sicurezza è massimo. A garantirlo direttamente il ministro Alfano, con il quale oggi ho avuto un colloquio al Viminale a margine della conferenza stampa di fine anno. In questa logica risponde anche la decisione di evitare la chiusura della prefettura di Enna, come previsto nella legge di stabilità”. E' quanto dichiara il deputato nazionale di Ncd-Area popolare Alessandro Pagano.
“Così facendo lo Stato lancia un messaggio forte e positivo, dimostrando di non arretrare sul territorio. Anzi, in questo modo – prosegue Pagano – la prefettura di Caltanissetta potrà dedicarsi con tutte le risorse alla recrudescenza della criminalità organizzata, come dimostra l'ultimo efferato omicidio a Gela, mentre quella di Enna continuerà a essere fondamentale presidio di legalità e di sicurezza sul territorio e per i cittadini. Come nel caso, che ho sollevato attraverso una interrogazione parlamentare, dei furti di bestiame, di mezzi agricoli, incendi dolosi e danneggiamenti che si sono verificati nei mesi scorsi e che hanno trovato da subito la giusta attenzione da parte dei prefetti. Per questo siamo estremamente soddisfatti che il ministro Alfano abbia ‘salvato' la prefettura di Enna. Personalmente – conclude Pagano – continuerà sul territorio il mio impegno per diffondere la cultura della legalita'”.