Pubblicato il: 08/01/2016 alle 16:59
Dai consiglieri di opposizione Alessandro Maira, Calogero Bellavia, Gianluca Bruzzaniti, Oscar Aiello, Valeria Alaimo, Calogero Adornetto, Walter Dorato, Antonio Favata, Salvatore Petrantoni, Angelo Failla, Giovanni Magri' riceviamo e pubblichiamo:
Venghino lor signori venghino
Accorrete bambini ed adulti nel regno della magia e delle fiabe partecipate, sotto il tendone del caos e della improvvisazione.
Venghino Lor Signori venghino: in Città è arrivato il Circo più strabiliante e bizzarro che si possa ricordare. Abbiamo le luci, lo scenario, i costumi e tante maschere…..Venite a vedere, grandi e bambini, non c’è trucco e non c’è inganno…. Ètutto chiaro ed alla luce del sole…..
Il pifferaio magico, incantatore di serpenti, di folle e di elettori, che suona suona ma non incanta più nessuno…I leoni feroci, nuova attrattiva del circo, che fanno la nanna su cuscini piumati….Ed ancora Lui, il flemmatico domatore di falchi e di colombe, capace di farle spuntare dal cappello al semplice schioccar delle dita…..Senza dimenticare la donna equilibrista, sempre li' sul trapezio ma appollaiata a leggere il giornale….E che dire infine di Lui, l'amato giocoliere che tiene in aria dieci birilli e venti opinioni…venite signori ad ammirare l’arte di farle girare tutte insieme fino a confondere gli occhi…. Impossibile pensate?….purtroppo no.
Sono loro Sindaco e assessori gli artisti di questo circo errante che non ne fanno una giusta ma che chiedono l’applauso per la buona volontà dei loro errori.
Molte sono le denunzie politiche, ma non tutte, che abbiamo evidenziato con una nostra nota di fine anno…Tutto inutile…tutte parole al vento. Ed oggi alla apertura dell’anno nuovo si ripresentano vecchi e nuovi problemi, ed alcune novità, nuove lacerazioni dentro la maggioranza e tra la Giunta, il Sindaco e la maggioranza, di cui certamente faremo un dettagliato manifesto delle opposizioni nei prossimi giorni.
Ma intanto ci limitiamo a sottolinerare due rilevanti e recenti questioni:
Scat
Non ci scandalizza tanto che si arrivi ad una transazione nella misura equa e se dovuta alla Scat, a patto e condizione, però, che le somme eventualmente da erogare non siano “a babbo morto”, ma servano a migliorare un servizio per la Città che oggi è quasi inesistente.
Quello che ci scandalizza, invece, è che di questa ancora fantomatica transazione ancora ufficialmente e formalmente nulla si sa, se non la ormai certa riduzione del servizio, e nonostante ciò già molti padri ne rivendicano l’idea: conferenze stampa separate di diverse parti della maggioranza, dichiarazioni e rivendicazioni di successo di assessori di varia provenienza…una corsa all’accaparramento politico ridicola e che fa ancora una volta ridere la Città.
Collegamento con l’autostrada
Perché Sindaco, Giunta e maggioranza consiliare consentono ancora che la Ditta appaltatrice continui a sbeffeggiare la Città ed i Nisseni?
E’ giusto che si rinvii di mese in mese una apertura contrattualmente già fissata?
E’ giusto che delle cosiddette opere di compensazione si conoscano soltanto le parole al vento dette tra una conferenza stampa ed un’altra?
E’ giusto che nel frattempo, e soltanto nelle ore notturne, per evitare troppa conoscenza, gli autoarticolati della ditta per raggiungere la bretella utilizzino le già martoriate strade della Città, così ulteriormente distruggendole?
Quali sono le iniziative concrete che l’Amministrazione ha adottato o intende adottare? Non sarebbe il caso di mettere in atto una azione, anche popolare, per ottenere il risarcimento dei danni non solo per il ritardo ma anche per le conseguenze che per questo ritardo hanno subito, e continuano a subire, i cittadini e le Imprese nissene?
Questa Nostra Città sopravvive in un completo disastro e nessuna reazione c’è da parte del Sindaco, della Amministrazione e della maggioranza, anche se sotto voce molti dei Consiglieri comunali che sostengono il Sindaco e la amministrazione, esprimono le stesse lamentele e le stesse preoccupazioni.
Non ci aspettiamo nessuna dignitosa reazione da parte di chi oggi regge le sorti della Città e che farebbe bene, invece, ad avere uno scatto di dignità azzerando tutto e chiedendo la collaborazione di tutte le forze sane della Città per iniziare un progetto di rilancio e di crescita senza spartizioni e ricatti.
Diversamente, chi scrive porrà in essere, con forza, tutte le iniziative formali ed informali per constringere questi Signori ad andar via attuando, così, ed al contrario del motto “venghino Lor Signori venghino” un nuovo motto, forse l’unico che può salvare la Città, “vadino Lor Signori vadino”.