Pubblicato il: 20/12/2023 alle 18:33
Un 45enne riminese è stato arrestato perché da mesi violentava e picchiava la moglie. E' stato applicato il "codice rosso", che tra l'altro introduce la possibilità dell'arresto in "flagranza differita", entro un tempo massimo di 48 ore dal fatto, per alcuni reati specifici come i maltrattamenti in famiglia.
Forse consapevole di rischiare una denuncia, sabato all'alba – intorno alle 6.45 – il 45enne ha chiamato il 112 raccontando di avere appena avuto una lite con la moglie. Arrivati, i poliziotti l'hanno trovato visibilmente nervoso e ubriaco. L'uomo ha ribadito di aver litigato, ma i motivi non li ha saputi spiegare.
Gli agenti quindi hanno chiesto alla donna che – dopo una iniziale paura – è stata in grado di ricostruire i fatti della notte precedente: verso le 3 il marito era rincasato e aveva iniziato a picchiarla per un'immotivata gelosia. L'aveva quindi strattonata – ha raccontato – tentando di prenderle dalle mani il cellulare che stava usando per filmare la violenza del marito.
Dal cellulare è emerso infatti l'audio dell'aggressione e degli schiaffi subiti dalla donna, che ha anche raccontato come in diverse circostanze sia stata costretta forzatamente, tramite minaccia, ad avere rapporti sessuali con il marito. Il 45enne è ora in custodia presso la Casa Circondariale di Rimini.