Pubblicato il: 03/02/2016 alle 10:20
La Cgil di Caltanissetta, attraverso il segretario generale provinciale Ignazio Giudice, torna a parlare del Punto nascita dell'ospedale di Mussomeli chiedendo al prefetto di Caltanissetta di riunire un tavolo con i sindaci del Vallone per proporre una deroga affinché la struttura sanitaria non venga soppressa.
“Già il mese scorso la nostra confederazione sindacale aveva segnalato la drammatica situazione determinatasi presso l'ospedale di Mussomeli, destinatario di scelte politiche e legislative inopportune e lesive della vita di decine di Comuni, non solo della provincia di Caltanissetta. La CGIL, nel ribadire il no alla chiusura del punto nascita, chiede al Prefetto di Caltanissetta, già sensibile alla problematica, di convocare i Sindaci sei Comuni interessati e la Regione Sicilia e nel merito l'assessorato alla Sanità – dice Ignazio Giudice -. Il presidio sanitario di Bronte, Licata e Petralia Sottana beneficiano di una deroga,la stessa che viene negata al punto nascita di Mussomeli. Lo ricordiamo a noi stessi: Comune montano, inesistente infrastruttura viaria di collegamento, popolazione servita 80 mila abitanti”.