Pubblicato il: 01/03/2016 alle 12:07
La deputata alla Camera del Movimento Cinque Stelle Azzurra Cancelleri commenta la sentenza della commissione tributaria di Grosseto che boccia l'Imu agricola 2014, dopo avere accolto il ricorso presentato dal presidente di Confindustria Antonfrancesco Vivarelli Colonna e di fatto ordina al comune il rimborso della somma versata.
“Èuna sentenza di carattere regionale. Questo dispositivo apre la strada ai rimborsi, realizza un precedente e rappresenta per noi un grande risultato – dice -. Si così pone rimedio al pasticcio del governo Renzi. Gli operatori del settore primario devono riavere indietro i soldi che hanno versato agli enti comunali. Si dimostra che l'imu agricola è un'imposta ingiusta che non ha tenuto conto di un settore già fortemente abbandonato, compromesso a causa di una precaria viabilità siciliana, agonizzante per gli eventi naturali stretto dalla morsa della crisi da cui sembra non essersi via d'uscita”. “In aula abbiamo portato più volte mozioni, emendamenti e proposte di legge orientate all'abolizione dell'Imu – prosegue -. Siamo riusciti a bloccare il pagamento della patrimoniale sui terreni agricoli. E la sentenza di Grosseto rappresenta un piccolo passo avanti al lavoro che assieme al gruppo M5S abbiamo portato alla Camera”.
La richiesta del pagamento dell’Imu agricola per il 2014, “è stata ritenuta illegittima, in quanto in violazione dell’articolo 3 dello statuto del contribuente”. Secondo questo articolo, lo ricordiamo, “le disposizioni tributarie non possono avere efficacia retroattiva e, relativamente ai tributi periodici, le modificazioni introdotte devono applicarsi a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore delle disposizioni che le prevedono”.