Pubblicato il: 16/03/2016 alle 21:12
“Il commissariamento dei Liberi Consorzi Comunali è l’emblema della stagione fallimentare del Governo Crocetta. Dopo 60 Commissari succedutisi in tre anni e tre leggi regionali di settore approvate, la n.7 del 27 marzo 2013, la n.8 del 24 marzo 2014 e la n.15 del 4 agosto 2015 ed un disegno di legge in attesa di essere incardinato in Aula al Parlamento siciliano, il n.1070/A, la dicono lunga sulla confusione creata dall’esecutivo regionale, con tre commissari che già si sono dimessi ed altri in procinto di farlo e con il conseguente collasso dei servizi essenziali la cui erogazione è a rischio sul territorio. Ciò ha indubbiamente prodotto disagio tra i cittadini ed i lavoratori delle ex province e delle partecipate che vedono a rischio il proprio futuro, con serie ripercussioni anche sulle istituzioni scolastiche, le infrastrutture e la viabilità”.
A dichiararlo Giuseppe Messina, Responsabile regionale dell’Ugl Sicilia intervenendo all’incontro all’Assemblea Regionale Siciliana alla presenza del Presidente del Parlamento siciliano, Giovanni Ardizzone, di larga parte della deputazione regionale. Hanno fatto parte della delegazione il Reggente della Federazione regionale delle Autonomie dell’Ugl, Ernesto Lo Verso, il Segretario provinciale di Caltanissetta dell’Ugl FNA, Salvatore Lauria, il componente dle Direttivo provinciale nisseno della categoria, Filippo Crucilla e l’RSU del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, Angelo Passanisi.