Pubblicato il: 26/03/2016 alle 15:02
La recente richiesta da parte della Regione Siciliana di proclamare lo stato di emergenza in materia di rifiuti, non stupisce Vincenzo Romeo, presidente regionale di Adiconsum Sicilia.
“La Regione infatti dovrebbe aver capito già da tempo – afferma Romeo – che è impossibile continuare a fare lavorare le discariche in regime di proroga. Inoltre nella sua azione ha sempre sottovalutato la centralità della raccolta differenziata, che in Sicilia sta diventando oltre che un danno, una beffa: la mancata differenziazione dei rifiuti, infatti, non soltanto rappresenta un guadagno in meno per la collettività, che potrebbe con percentuali più alte tradursi in minori tasse per il cittadino; al contrario le basse percentuali di raccolta differenziata si stanno traducendo in una procedura d’infrazione per la Sicilia, con un costo che ricadrà sulla collettività e si tradurrà invece in un aumento delle tasse”.
Il presidente dell’associazione dei consumatori siciliana punta poi il dito sul Piano rifiuti regionale. “La Sicilia è l’unica a non averlo. Senza questo strumento e senza un maggiore coinvolgimento dei cittadini nella raccolta differenziata la Sicilia sarà perennemente in situazione emergenziale. E a goderne saranno i commissari di turno – conclude -. Riteniamo dunque necessario aprire urgentemente un tavolo di confronto con le altre associazioni dei consumatori sul problema dei rifiuti”.