Pubblicato il: 14/04/2016 alle 20:32
Da Gianfranco Fuschi, portavoce della Lega Nissena, riceviamo e pubblichiamo:
In merito all'operazione Perla Nera che è scattata ieri a Caltanissetta, riteniamo di dover fare alcune valutazioni che, alla luce del silenzio assordante dell'Amministrazione Comunale, dei partiti di maggioranza e di opposizione, del consiglio comunale, assumono una valenza di non secondaria importanza.
Sara' la Magistratura a chiarire termini e responsabilita' delle persone coinvolte. Quello che ci preme sottolineare e che viene sottaciuto da molti, tanti, troppi è l'aspetto politico amministrativo della vicenda. Puo' un'amministrazione non sapere che ci sono ben 800 mila euro occultati in un conto e che gli stessi non vengono inseriti in bilancio ? Puo' un Consiglio Comunale, sia pure indotto in errore, approvare tale bilancio senza che a nessuno venga in mente di capire perche' mancano quegli oneri ?
Ed i revisori dei conti, lautamente pagati dai cittadini, non hanno avuto un minimo sospetto ? Il tutto mentre ogni tributo veniva portato alle percentuali piu' alte possibili per i poveri nisseni contribuenti. Particolarmente assordante il silenzio del Partito democratico che ha pure un assessore ai lavori pubblici, per non parlare , delle assolutamente risibili le parole del Sindaco . “Ci costituiremo parte civile” per poi sparire per “impegni di lavoro” a Palermo.
Caltanissetta è sgomenta e si aspetta risposte dalla politica e dall'Amministrazione, assunzioni di responsabilita' ineludibili e palesi, non sara' il silenzio a seppellire la vergogna che, quantomeno per ignoranza e pressappochismo , questa amministrazione cosiddetta civica e solidale porta con sé. A questo punto un gesto responsabile di Sindaco ed assessori si rende necessario, anche perche' la citta' non puo' aspettare giugno quando sara' possibile presentare la mozione di sfiducia; non c'e' piu' tempo bisogna liberare la citta' da una amministrazione che è caduta nella stima e nella considerazione dei Nisseni.