La prima commissione dell'Ars ha bocciato il disegno di legge governativo che ridisegnava i confini dei Liberi consorzi, con il transito di Gela, Piazza Armerina e Niscemi alla città metropolitana di Catania e che assegnava Licodia Eubea a Ragusa. A favore hanno votato solo i due rappresentanti del M5s.
“Èvergognoso – affermano i parlamentari del M5s Matteo Mangiacavallo e Francesco Cappello – la commissione ha fatto un enorme abuso. Doveva solo limitarsi a ratificare quanto espresso dai cittadini chiamati a votare il referendum, e invece ha ribaltato la loro decisione con risibili giustificazioni. Èla morte della democrazia. In pratica si è ribadito che la volontà popolare per questa classe politica non conta nulla”.
“Ricordiamo – proseguono i deputati – che questo referendum ha avuto un costo. Chi ha votato no, ora dovrebbe risarcire i Comuni dalla spese sostenute”.