Pubblicato il: 31/05/2016 alle 07:06
“L'ultima, vergognosa, figura fatta dall'Amministrazione Ruvolo, davanti a centinaia di ragazzi e di genitori sbigottiti, al Palacannizzaro, non puo' essere sottaciuta, nè frettolosamente annoverata tra i numerosi, oramai quotidiani, incidenti di percorso”. Lo dice Gianfranco Fuschi, portavoce della Lega Nissena.
“La salute dei ragazzi è stata messa a repentaglio cosi' come quella dei genitori e meraviglia che nè l'azienda sanitaria, nè altre autorita' preposte alla tutela della salute dei cittadini, ad oggi, non pare siano intervenute per chieder conto di un fatto gravissimo – aggiunge Fuschi -. Il degrado degli impianti sportivi non coinvolge solo il Palacannizzaro, ma, come testimoniato dagli interventi di varie societa' sportive e di cittadini, investe tutti gli impianti di proprieta' comunale, il Palmintelli e lo stadio Tomaselli prima di tutto”.
“Nessuna manutenzione, erba ad altezza d'uomo,disagi a non finire per gli utenti. Varie societa' hanno chiesto la possibilita' di provvedere loro stesse alla manutenzione, ma la risposta è stata picche”, aggiunge l'esponente della Lega Nissena.
“A questo punto, visto l'immobilismo di una giunta assolutamente sorda ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini e per evitare che il degrado non consenta alle societa' sportive di programmare la prossima stagione bisogna che ci sia una mobilitazione dei Nisseni, che continuano a chiedersi tra l'altro se tutto cio' stia portando un danno erariale per il Comune e non possa configurarsi anche come reato di altra natura”.
Fuschi conclude con l'organizzazione di una clamorosa forma di protesta per denunciare il degrado degli impianti sportivi: “Se in settimana non ci saranno risposte precise da parte dell'amministrazione, invitiamo sin d'ora a una clamorosa azione di protesta portando capre, pecore, cavallini e coniglietti nell'ex prato del Tomaselli usandolo cosi' per quello che è stato ridotto da questi amministratori: un terreno per il pascolo”.