Pubblicato il: 13/06/2016 alle 12:20
Dalla consigliera Valeria Alaimo riceviamo e pubblichiamo:
Troppe discussioni inutili per la nostra città e pochi fatti. Attribuire colpe senza mai assumerne o assumerne tanto quanto basta per non risultare ridicoli agli occhi di elettori e non, come fatto dal PD nel corso della conferenza stampa di Venerdì scorso. Questo la nostra città sopporta dal giugno 2014, data dell'insediamento di Ruvolo a Palazzo del Carmine.
Come consigliere comunale non ritengo opportuno e politicamente corretto che il Sindaco Giovanni Ruvolo preferisca indire una conferenza stampa per giustificare il suo operato agli occhi di cittadini stanchi di una mala gestione che investe ogni settore afferente l'amministrazione della nostra città.
Il Sindaco e la sua Giunta (che voglio ricordare è composta da 2 assessori del PD, 1 dell'UDC e 3 del Polo Civico) hanno il dovere, sancito dalla legge, di relazionare in consiglio comunale al fine di constatare quanto del programma politico è stato realizzato.
I cittadini hanno eletto i consiglieri comunali come loro rappresentanti ed a questi Sindaco e giunta devono rendere conto nella sede opportuna che è , e rimane, l'aula consiliare. Per tale motivo ho predisposto una richiesta di convocazione di consiglio comunale urgente con due punti all'ordine del giorno. Il primo è la relazione annuale del Sindaco sullo stato di attuazione del programma politico della sua giunta; il secondo è la relazione sulle attività programmate dalla Giunta per la soluzione di problematiche inerenti ad esempio la raccolta dei rifiuti, i finanziamenti persi, la riqualificazione del centro storico, etc.
In occasione del consiglio cIascun assessore, nominato dal partito di appartenenza, dovrà rendicontare dell'operato del proprio assessorato. In tal modo il partito cui appartiene il componente della giunta potrà assumere la propria responsabilità per non avere saputo lavorare per il bene della città. Ciascuno finalmente assumerà le proprie colpe innanzi agli occhi dei cittadini.
La città non può “vivacchiare” mentre i partiti giocano a palla avvelenata col Sindaco per avere il rimpasto, l'azzeramento o l'innesto. I colleghi consiglieri di maggioranza non possono intervenire, anche veemente, in consiglio e nelle conferenza stampa contro l'attività del Sindaco, dare ulteriori tempi di discussione e poi far passaere mesi facendo finta di nulla. La città non ne può più dei giochetti di partiti spaccati al loro interno, che vivono per trovare un posto al sole delle regionali ma che non sanno cosa fare in consiglio comunale e non sanno dare soluzioni a problemi sempre più gravi.
Se i partiti di maggioranza (PD , UDC, Sicilia Futura, Polo Civico, Cambiare Caltanissetta ed i Moderati) vogliono iniziare ad amministrare la nostra città lo facciano, anche se ormai il tempo per le esercitazioni è finito, oppure dicano chiaramente che il Sindaco Ruvolo non ha più la loro fiducia. In tal caso si passi ad azioni concrete e conseguenziali: passaggio in opposizione, ritiro degli assessori ,firma della sfiducia e sua votazione.
La città esige coraggio ed onestà intellettuale da chi amministra, ad oggi nulla di tutto ciò. Solo disastri e nesuna assunzione di responsabilità.