Proficuo ed importante incontro oggi alla Camera di Commercio, tra i componenti il Tavolo Unico di Regia e l’Assessore Regionale Attività Produttive Mariella Lo Bello per discutere nel merito, tra l’altro, della delibera Governo Regionale del 22 giugno 2015 “Piano per lo sviluppo della zona franca per la legalità”.
Convocato dal Presidente del Tavolo Salvatore Pasqualetto, erano presenti all’incontro oltre all’Assessore Lo Bello, il Commissario dell’IRSAP Maria Grazia Elena Brandara, Fabio Caputo in rappresentanza dell’ex Provincia Regionale, Carmelo Turco – Confindustria Centro Sicilia, Emanuele Gallo -CISL, Beniamino Tarcisio Sberna – Confartigianato, Calogero Giuseppe Valenza Vice Presidente della Camera di Commercio, Giovanni Manduca Presidente CNA, Pier Sergio Caltabiano per il Cefpas.
“L’incontro, si e rivelato un’utile occasione per definire gli aspetti organizzativi e procedurali per realizzare il contenuto della decisione del Governo Regionale in ordine alla realizzazione della zona franca e del finanziamento necessario ad applicare le linee guida già deliberate. La programmazione economica-finanziaria della Regione nei confronti dell’Europa, il Patto per il Sud che la Sicilia dovrà sottoscrivere, sono stati i temi affrontati con partecipazione e decisione- dice Salvatore Pasqualetto -. Tutti i componenti il Tavolo Unico, hanno sostenuto che è arrivato il tempo nel quale la fascia centro meridionale della Sicilia, debba uscire dall’isolamento che dura da troppo tempo e la fattibilità del progetto approvato dall’Assemblea Regionale Siciliana e dal Governo Regionale deve trovare applicazione in ogni suo aspetto, anche d’ordine finanziario”.
In tal senso, l’Assessore si è impegnata a incontrarsi nuovamente con i componenti il Tavolo Unico per definire gli aspetti finanziari, procedurali, organizzativi del progetto di zona franca. L’Assessore Lo Bello ha assicurato che il Governo sta a tutt’oggi lavorando al piano regionale di rilancio a sostegno delle cosiddette “aree di crisi complessa”. Nel piano regionale sarà previsto anche il finanziamento per la realizzazione della Zona Franca che punta all’offerta di servizi atti ad agevolare l’insediamento di nuove attività produttive nel territorio delle province di Caltanissetta, Agrigento ed Enna. Entro la prima decade di settembre, il Governo porrà in essere tutti gli atti deliberativi d’attuazione e le modalità di programmazione del finanziamento anche comunitario.