Pubblicato il: 31/01/2024 alle 08:26
“Assisto, come tutti i nisseni, ad uno spettacolo indecente, da parte dei partiti di centrodestra, di un vero e proprio mercato delle poltrone, di spartizione di potere e all’imposizione di un candidato sindaco che è il capriccio dei padroni dei partiti. Uno spettacolo indegno e mortificante in cui la grande assente è la città ed i programmi per la sua rinascita”. Così Annalisa Petitto, candidata sindaco alle prossime elezioni di “ClTuttalaVita”. Avvocato nella vita, e consigliere comunale in carica, Annalisa Petitto ha commentato le trattative in corso dei partiti di centrodestra per le prossime elezioni amministrative.
“Gli unici argomenti – ha continuato – sono le suddivisioni di posti di potere: trattano a trecentosessanta gradi sulle poltrone della giunta comunale, della giunta provinciale e, cosa ancora più aberrante, della sanità regionale e nissena. E finché non troveranno questa quadra, rinvieranno le riunioni di settimana in settimana, ora con una scusa, ora con un’altra.
Il tutto come se i nisseni non lo capiscano e come se tutti gli elettori, soprattutto quelli del centrodestra, fossero un gregge di pecore che aspettano solo le decisioni dei padroni, decisioni prese a tavolino, dentro le stanze anguste dei potenti e dov’è c’è spazio solo per loro e per i loro privilegiati. I cittadini meritano trasparenza e rispetto: ecco il perché io non farò nessun accordo ‘sotto banco'.
Non essendo un candidato espressione dei ‘padroni' di partito, nominerò, già al momento del deposito delle liste e del programma, tutti gli assessori, compreso il vicesindaco, che mi affiancheranno per cinque anni e continuerò a coinvolgere i nisseni ed i candidati attorno alle idee e i programmi per la città e di cui ho già parlato pubblicamente lo scorso 30 giugno a piazza grazia nel corso di un incontro con centinaia di nisseni, e che a breve proporrò ufficialmente alla città tutta.
Renderemo Caltanissetta – continua Petitto – una città normale attraverso una pianificazione concertata con tutti i settori della città. Sviluppo economico, partendo dalla valorizzazione di ciò che già abbiamo e incrementando le attività produttive creando movimento in città e, soprattutto in centro storico. Sport, come fonte di benessere sociale, economico, culturale: piena funzionalità degli gli impianti sportivi e puntare ad essere città siciliana dello sport per tutte le discipline. Spettacoli, eventi e cultura ripartendo dal teatro come centro di formazione alle arti teatrali e centro di diffusione culturale, restituiremo gli spazi della cultura ai nostri artisti che sono tanti e sono bravissimi. Sostenibilità nella mobilità urbana e come fonte di risparmio per la collettività. Solidarietà intesa come politica attiva ed efficace verso gli anziani, bambini, disabili, famiglie meno abbienti. Servizi comunali vicini al cittadino. Sinergia con i comitati di quartieri, associazioni e club service.
Da un anno, CLTuttaLaVita ha ufficializzato la mia candidatura a sindaco accogliendo le sollecitazioni di gran parte dei nisseni che hanno sostenuto le mie battaglie di questi anni a difesa della città: malasanità, università al “palo”, scippo del policlinico, inutilizzazione e chiusura delle strutture sportive, caos dei servizi comunali, abbandono dei quartieri, scandalo del debito Ato rifiuti, ville, strade ed illuminazione lasciate all’abbandono , tanto per citarne soltanto alcune.
Le quattro liste civiche a sostegno della mia candidatura sono composte da giovani, donne e uomini, espressioni dell’associazionismo, attività produttive, scuola ed università, libere professioni, pubblica amministrazione. Questo esteso coinvolgimento deriva da un lungo percorso costruito giorno per giorno, con impegno e passione sempre e solo a difesa dei nisseni.
Lascio ai noti politicanti di professione il “mercato” delle poltrone, che ormai si spinge anche a promettere numerosissimi assessorati “assegnati”, finanche, tra i bar della città, allo scopo di incassare le candidature per il consiglio comunale e accaparrarsi voti alle elezioni europee da consegnare come trofei ai loro ‘padrini'.
Sono certa che i movimenti civici che sono nati e sono cresciuti in città sulla spinta di nisseni interessati solo alle sorti della città – conclude la candidata – non si faranno fagocitare dal mercato delle poltrone e dalle strategie messe in atto da taluni ben noti potentati, locali e regionali, che da sempre ed in tutte le “stagioni” hanno le mani in pasta tanto nella sanità nissena che a Palazzo del Carmine: significherebbe aver perso la loro essenza originaria e la loro stessa natura”.