Pubblicato il: 08/02/2024 alle 11:43
“Nella finanziaria regionale è stato previsto uno sconto del 10% sul bollo auto per chi era in regola con i pagamenti. Peccato che in molti non ne abbiano potuto usufruire”. A scriverci è un cittadino nisseno che ha lamentato l'enorme confusione di questi giorni per chi vuole ricevere lo sconto previsto. “Mi sono recato all’Aci per pagare il bollo il 20 gennaio in modo da ottenere lo sconto – spiega il nostro lettore – ma mi avevano detto di non avere avuto comunicazioni in merito e quindi sono poi tornato diverse volte. Poiché la scadenza del 31 gennaio era ormai vicina, il 26 mattina ho pagato il bollo per non incorrere in una eventuale morosità. Nel corso della stessa giornata, nel pomeriggio, l’assessore regionale aveva emanato una direttiva con la quale ha prorogato la scadenza del pagamento fino al 29 febbraio, per permettere ai cittadini di potere usufruire dello sconto, in quanto ancora non erano stati predisposti gli atti contabili. Contemporaneamente la stessa disposizione diceva che per coloro i quali avevano già pagato il bollo era previsto un rimborso della somma eccedente. Stamattina dunque mi sono recato all’Aci per chiedere il rimborso e mi è stato risposto che la Regione Sicilia avrebbe detto che coloro i quali hanno pagato dopo il 20 non avevano diritto al rimborso ma solo quelli che avevano pagato prima. Ora mi chiedo se è normale che un cittadino che paga nei tempi previsti debba essere penalizzato e invece chi pagherà con un mese di ritardo avrà diritto allo sconto. L'impressione è che chi osserva la legge venga penalizzato, purtroppo”
