Di seguito la nota inviata alla stampa dai consiglieri del Partito Democratico Marianna Guttilla e Marco Andaloro sullo stato di degrado del campetto sportivo all'interno del quartiere Cristo Re
“I Consiglieri Comunali del Partito Democratico di San Cataldo, Marianna Guttilla e Marco Andaloro, hannointerrogatol'Amministrazione comunale, durante l'ultimoConsiglio,sulla situazione delcampetto sportivo sito nel quartiere Cristo Re.
Qualche settimana faabbiamo organizzatoun sopralluogo e i Giovani Democratici hanno realizzato un video facendo notarelostato di totale abbandono e degrado delCampetto.
Harispostoallanostrainterrogazionel'assessoreSberna,poichél'assessoreRiggirisultavaassente.Ci premeper prima cosasottolineare come l'Assessore allo sportper l'ennesima volta si sia sottrattoal confronto, delegando a un “collega”la lettura diuna rispostache i cittadiniaspettavano.
Nonostante ciò abbiamo comunque voluto ascoltare la risposta dell'unico componente della Giunta presente fra i banchi del Consiglio Comunale, evidentemente istituzione di poco interesse per questa. In quella occasioneèstato dettocheèintenzione dellaGiuntaportare avantiun nuovobando di gara(lo scorsoluglioè andata deserta laprimaprocedura), mantenendoinalterate leincongruitàcon ivigenti regolamenti consiliari,rendendolo nuovamente illegittimo.
Come abbiamo avuto modo di denunciare più volte infatti il bando contrasta con il regolamento sulla gestione degli impianti sportivi, e oggi si continua a violare palesemente la volontà dei cittadini.
L'unica modifica cheèstata apportataè l'abbassamento delcanone annuo da corrispondere alComune,passandolo da3.000 a 500 euro. Ma il problema verononè di certoquesta cifra,già bassa inprima battuta,ma, come abbiamosottolineato inConsiglio,il fatto che il campettoè in uno stato di degrado che lo rende inutilizzabile,cosicchéchiunque vinca la garadovrà investireuna ingentesomma di denaro per la ristrutturazione.
Dal video realizzato si notano le recinzioni divelte, il campo da gioco inutilizzabile, così come le attrezzature distrutte e gli spogliatoi vandalizzati.
Non siamoinoltrerimastisoddisfatti della risposta relativa ad alcuni punti delbando, fra cuiquellacheprevede lariserva deglispazidel campettoper le associazioni,poichésono stateconfermate le nostre preoccupazioni:soloquellesportivepotranno accedere all'impianto (non è chiaro a quale cifra), quindi restanoescluse lerealtàlocali della zona, fra cui il Comitato di quartiere.
Infinenon possiamo che prendere atto del fatto che l'AssessoreRigginonhafattoalcunincontropreventivo, nécon le opposizioniné con lerealtà socialilocali,che potevano contribuire dando soluzioni alternative.
Insomma ad ogginon si haancoraun'idea certa per quanto riguarda ladata diriapertura del Campetto,non sono state coinvolte le diverse realtà sportive, né il Comitato di quartiere, il quale ha anche effettuato una raccolta firme in merito ma è rimasto inascoltato.
Riteniamo sia necessario un intervento rapido per sbloccare una situazione di stallo, dopo anni di chiacchiere i cittadini vogliono vedere azioni concrete per poter valorizzare ancora di più il quartiere Cristo Re, per permettere ai ragazzi di trascorrere il loro tempo libero facendo sport e dando spazi maggiori alle associazioni sportive che lavorano ammassate al “Valentino Mazzola”. Noi ci siamo, come sempre, e vogliamo che anche l'Assessore finalmente si decida a ritirare il bandoillegittimo e a ridiscuteretutto con le realtà sociali”.