Pubblicato il: 16/02/2024 alle 09:28
(di Vincenzo Falci, Giornale di Sicilia) Comune condannato a risarcire un anziano caduto e feritosi gravemente per colpa dell’asfalto groviera. Ma ci sono voluti cinque anni e mezzo. Adesso, però, l’amministrazione di palazzo del Carmine dovrà aprire i cordoni delle casse per indennizzare un settantunenne (assistito dall'avvocatessa Eleonora Giacchi) che ha citato in giudizio l’ente. E il tribunale civile, alla fine, ha dato ragione al ricorrente riconoscendogli 20 mila euro per i danni sofferti.
L’incidente risale all’estate di sei anni fa. Era, per l’esattezza, il 13 luglio del 2018. Il pensionato stava camminando lungo l’arteria che, nella sua interezza, collega Santa Caterina con via Santo Spirito. Era, in particolare, all’altezza di contrada La Spia.
Districarsi in quell’asfalto particolarmente dissestato non è stato impresa semplice. Tant’è che incespicando in una buca è finito rovinosamente su quel che rimane del manto stradale. L’impatto è stato tremendo. Già, perché l’uomo ha riportato gravi fratture a una gamba. Così ha citato il Comune, a cui appartiene quel tratto di strada, chiedendo di essere ripagato del danno fisico subito.
E, a conclusione di una parentesi giudiziaria che s’è trascinata per ben cinque anni e mezzo, il ferito, alla fine, così come sentenziato dal tribunale, ha ottenuto la rifusione dei danni.
Eendiamo grazie al sindaco però verbali per sottrarre 20.000 ai cittadini e alle casse del comune nn gliene fanno ai sindaci ecco come la politica nn funziona perché se sbaglia il cittadino virne condannato ma i sindaci no, però fanno i verbali per fare cassa al comune quando cn questi soldi farebbero le strade e nn succederebbe incidenti vi dovete vergognare