Di seguito una nota alla stampa inviata dal segretario provinciale della Uil Fabio Puzzanghera e dal coordinatore provinciale Sp Renato Giambra:
“Carenza personale “ufficio inesitate” ed inadeguata gestione delle risorse presso il CDM Caltanissetta Leone.
Da tempo la scrivente O.S. lamenta l’inadeguata gestione delle risorse applicate presso il centro in oggetto, nonchè la evidente carenza di personale addetto alle lavorazioni interne, tra tutti il personale adibito al cosiddetto ufficio inesitate, ovvero quello riguardante il ritiro delle raccomandate. Quest’ultimo ufficio, che opera su due turni di lavoro, vede l’applicazione di appena nr. 1-2 risorse nel turno AM e di nr. 1 risorsa nel turno PM durante l’intero anno solare…inimmaginabile per un’Azienda che vuole competere nel libero mercato e per quegli sfortunati dipendenti che devono far fronte a carichi di lavoro poco sostenibili e soprattutto alle ire di un’utenza esasperata costretta a diverse ore di attesa per il ritiro della propria corrispondenza. Ad aggravare la già difficile situazione, dettata dalla carenza di risorse a disposizione, la deficienza di una “programmazione/organizzazione” del lavoro da parte di chi dovrebbe garantire uno standard qualitativo accettabile del servizio offerto alla clientela e reso alla cittadinanza in quanto chiamati ad erogare un servizio pubblico. Inammissibile è quindi la condizione lavorativa in cui versano i dipendenti interessati costretti spesso a ricorrere nell’intervento delle forze di pubblica sicurezza per ristabilire ordine e quiete, quanto altrettanto inammissibile è la condizione in cui versa l’utenza, non soltanto costretta ad una estenuante attesa, ma costretta ad una accoglienza totalmente insufficiente all’interno di spazi ristretti e quindi a soggiornare al freddo ed alle intemperie che la stagione ci offre al di fuori dei locali. Il ricorso allo strumento dello straordinario, attraverso il quale si sta cercando di far fronte alla emergenza, non può essere risolutivo rispetto ad una inadeguatezza di organico conclamata!”