Di seguito un comunicato stampa del portavoce in consiglio comunale del Movimento Cinque Stelle Giovanni Magrì:
“Il prossimo20Dicembre2016il Consiglio Comunale di Caltanissettasarà chiamato ad approvareilbilancio di previsione2016, che la Giuntaavrebbe dovuto presentare entro il mese di Aprile. Questo sarà il verovoto di sfiducia al Sindaco GiovanniRuvolo.
La mancata approvazione di tale bilancioavrebbe comeeffetto, contestualmente alla cessazione del Consiglio Comunale, l'immediata decadenza del Sindaco e della Giunta, con la conseguente nomina di unCommissario Straordinario e l'avvio delle procedure dirette all'indizione delle nuove elezioni, così come letteralmenteprevisto dalla legge.
A differenza di quanto accaduto lo scorso mese di ottobre,quandoil Consiglio Comunale era stato chiamato adapprovare lamozione di sfiducia al Sindaco, questa volta non sarà necessario il voto di venti consiglieri, ma sarà sufficiente il voto contrario di sedici consiglieri.
Sarà sufficiente, quindi, che i diciotto consiglieri che alloranon diedero fiduciaal Sindacovotinoin senso contrario all'approvazione del detto bilancio,come logica e coerenza vorrebbero.
“Si tratta di un bilancioche arriva oltre ogni ragionevole limite di tempo, estromettendo il Consiglio Comunale da ogniseriapossibilitàdi intervento econdivisione delle scelte;non ha coinvolto i Cittadini con forme di democrazia partecipata, comesarebbe stato obbligatorio perlegge; non ottimizzaalcunedellespese necessarie(sistema informatico e telefonico; illuminazione pubblica;fornitura di energia elettrica),nontagliaalcunespese al momento superflue(rassegne teatrali;tornei di tennis;mercatini)enon incrementaalcunespeseinvece essenziali(manutenzione dellestrade,del verde e degli impianti sportivi, abbattimento delle barriere architettoniche)” afferma il consigliere comunale pentastellato.
Se qualcuno di quei diciotto consiglieri voterà in senso favorevole all'approvazione del bilancio,vorràsolodire cheallora votòla sfiducia solo perché era certoche non si sarebbe raggiunta la maggioranza dei venti consiglieri e nonavrebbe, quindi, perso lapropriapoltrona.
“E non si nasconda per favore dietro il paravento del senso di responsabilità, perché il bilancio sarebbe comunque approvato in tempi brevissimi dal Commissario Straordinario, senza alcuna conseguenza negativariguardo le entrate e le spese del Comune” conclude Giovanni Magrì.
Caltanissetta, M5S: il 20 dicembre si vota per il bilancio, non approvandolo mandiamo a casa Ruvolo
Lascia un commento
Lascia un commento