Pubblicato il: 20/02/2024 alle 12:42
E' stato grazie alle due figlie di un'anziana ospite della casa di riposo San Michele che si è fatta luce sulle pessime condizioni della struttura e sui maltrattamenti che i nonnini erano costretti a subire. Le due, dopo aver notato gli strani comportamenti della proprietaria e del personale della struttura, hanno prima trasferito la loro mamma in un'altra casa di riposo per poi presentarsi ai carabinieri per sporgere denuncia su quanto avevano visto con i loro stessi occhi. Ed è proprio da quella denuncia che sono partite le indagini dei carabinieri che hanno portato all'arresto di quattro persone: Carmela Messina, 75 anni, Rosy Lobue, 35 anni, Lilla Daniela Ferrara, 56 anni, Francesco Iacona, 47 anni.
Le due donne, in sede di denuncia, hanno riferito che la loro mamma si presentava sempre in maniera indecorosa, maleodorante e piena di urina, ma anche vestita con abiti non consoni alla stagione. Un episodio in particolare mise in allarme le due donne allorquando trovarono la madre con una vistosa ecchimosi al volto e un forte dolore alla spalla. La proprietaria, secondo quanto fu denunciato, disse che si trattava di artrosi e chiese a uno degli operatori di dare un oki. Il tutto senza neanche consultare il medico. Poi però un'altra ospite della struttura disse a una delle due donne che in realtà la madre aveva trascorso la notte su un divanetto. L'ospite fu subito zittita dal personale.
La situazione poi degenerò poiché l'anziana signora nei giorni successi cominciò ad avere il braccio nero e sempre dolorante. Soltanto su insistenza delle figlie fu chiamato un medico e poi venne accompagnata in pronto soccorso dove venne diagnosticato il distacco della spalla. Due mesi dopo l'anziana si rompeva il braccio e venne sottoposta a intervento chirurgico. Gli operatori dissero che era caduta ma senza, secondo quanto denuciato, dare ulteriori spiegazioni. In diversi episodi inoltre l'anziana era apparsa ai parenti e agli altri ospiti assopita e assente. Cosa che fece sospettare ai parenti l'utilizzo di farmaci tranquillanti.
Vergognatevi che il signore li punisca al più presto con le malattie più tremende tumori a iosa