Venerdì 17 febbraio presso il Centro Culturale “Michele Abbate” di Caltanissetta, alle ore 16.30 si riuniranno più di 100 associazioni iscritte all’Albo delle Associazioni Comunali per dare vita alle 9 Consulte che affiancheranno l’Amministrazione nella gestione della nostra città nei settori individuati:
Consulta per la viabilità e i trasporti
Consulta per lo sviluppo economico e dell’occupazione
Consulta dell’ambiente e del territorio
Consulta della cultura
Consulta del volontariato, terza età, problemi sociali;
Consulta sport e tempo libero;
Consulta scuola ed educazione;
Forum dei giovani;
Consulta femminile
“Le Consulte Civiche sono organi di decentramento – spiega il sindaco Giovanni Ruvolo – che hanno lo scopo di promuovere una maggiore partecipazione popolare alla gestione dell'intera comunità. Si tratta per questa Amministrazione di un passaggio fondamentale, perché avvia concretamente e in modo disciplinato e regolamentato la partecipazione attiva, responsabile e condivisa dei cittadini riuniti in associazioni di vario natura. Siamo in una fase importante e storica per la Città, perché iniziamo un cammino nuovo di co-responsabilità nella gestione della città, nella costruzione di percorsi pensati, elaborati e condivisi dai cittadini e dalla Amministrazione attiva.Le consulte comunali, infatti, avranno funzione di partecipazione e di collaborazione nei processi decisionali dell’Amministrazione relativamente alle problematiche ed agli interessi rientranti nelle materie di loro competenza. Avranno funzione consultiva, di studio di problemi di ordine generale e specifico, di proposta, di osservazione.La creazione delle consulte e l’avvio di una prassi amministrativa partecipata costituiscono l’unica via possibile per restituire ai cittadini il loro ruolo di protagonisti nella gestione della Città e del Paese. Il preoccupante scollamento registrato tra il Paese reale e la Politica può essere sanato e superato nella misura in cui il singolo cittadino non si sente più chiamato in causa solo al momento dell’espressione del proprio voto elettorale, ma se nella quotidianità viene coinvolto, consultato, chiamato ad esprimere pareri ed istanze. Le 9 Consulte che andremo a costituire subito dopo l’incontro del 17 febbraio p.v. con le Associazioni sono un primo importante passo per la costruzioni di nuovi scenari politici civici e partecipati, antidoto efficace per isolare i pericolosi demagogici e populistici che animano pseudo rivolte di piazze reali e virtuali ma che sono incapaci di rispondere alle concrete necessità della nostra città e dell’intero Paese.