Pubblicato il: 22/07/2013 alle 16:57
I giovani, oggi, per la maggior parte, ritengono che la “bellezza” debba includere necessariamente la “magrezza”. Ed invece la bellezza della maternità deriva proprio da quell’addome che cresce perché all’interno cresce la propria creatura. Ma anche se è bello veder crescere il proprio pancione , questo non vuol dire che in gravidanza bisogna mangiare per due: anzi, è assolutamente vietato raddoppiare l’introito calorico tramite i cibi. In gravidanza bisogna mangiare invece meglio; bisogna incrementare solo di poco l’apporto calorico ed evitare la sedentarietà, effettuare 5 pasti al giorno: i 3 pasti principali e i 2 spuntini, a metà mattina e metà pomeriggio.
Esistono infatti numerosi rischi per chi prende molti chili in gravidanza. Basta pensare al diabete, alla gestosi, al ritardo di crescita e quindi al parto prematuro, tutte condizioni che comportano un elevato rischio sia per la madre che per il bambino e che è possibile in parte prevenire con una sana alimentazione. Sicuramente in gravidanza va mantenuto un buono stato di idratazione ottenibile bevendo un adeguato quantitativo d’ acqua; occorre invece limitare a sporadiche occasioni le bevande gassate e zuccherate. Vanno evitati i cibi precotti e preconfezionati e prediletti invece i cibi freschi e non congelati. Alcuni alimenti vanno consumati quotidianamente ma in maniera ponderata: parliamo di pane e pasta, principale fonte di carboidrati che sono necessari per le cellule materne e fetali ma che, se in eccesso, non faranno altro che far ingrassare la mamma. Mai far mancare sulla tavola della gestante la carne e il pesce, importanti fonti di proteine, fondamentali per la crescita del feto. Bisogna però evitare i crostacei ed i pesci di grossa taglia, perché spesso ricchi di mercurio.
Per quanto riguarda la carne, invece, è da preferire la carne rossa e ben cotta, in quanto potrebbe essere fonte di Toxoplasma, un germe che, se contratto in gravidanza, può determinare delle anomalie fetali molto gravi e persino l’ aborto. Altra fonte di Toxoplasma possono essere frutta e verdura, pertanto la raccomandazione è di lavarle accuratamente. Questi sommariamente i semplici consigli di cui una gestante dovrebbe far tesoro quotidianamente e che rappresentano un valido aiuto per affrontare meglio la gravidanza.