Pubblicato il: 09/03/2024 alle 15:02
Siamo due docenti siciliane precarie e molto deluse nei confronti del sistema di reclutamento scolastico.
Insegniamo entrambe da parecchi anni nella scuola statale. Qualche mese fa veniamo finalmente a conoscenza della notizia dell’inizio di corsi abilitanti su materia, che ci avrebbero consentito di passare in prima fascia. Eravamo pronte per iscriverci fino a quando non abbiamo appreso che a questi primi corsi potevano accedere soltanto coloro che erano giá in possesso di un’abilitazione, escludendo quindi tutti gli altri, compreso chi aveva oltre 3 anni di servizio.
Questo comporterà che coloro che conseguiranno l’abilitazione saranno ammessi con riserva in prima fascia nelle imminenti GPS, scavalcando noi che non solo resteremo in seconda fascia ma non avremo più possibilità di lavorare. Non è assurdo che prenderanno il nostro posto persone laureate da poco tempo, che non hanno mai insegnato la loro materia, soltanto perché in possesso del tfa sostegno? Fino ad ora siamo stati noi a “portare avanti” la scuola con tanti sacrifici, spostandoci da un paese all’altro di anno in anno e adesso tutto questo viene dimenticato perché non in possesso di altre abilitazioni?
Pensiamo che tutto questo sia vergognoso ed umiliante e che in questo momento nessuno stia difendendo i nostri diritti. Ci rivolgiamo ai colleghi che si trovano nella nostra medesima situazione perché soltanto uniti possiamo cercare di far sentire le nostre voci.
Gabriella Camilleri e Marina Failla