Pubblicato il: 23/09/2014 alle 15:11
“L'infezione da Hiv nel migrante: aspetti clinico-terapeutici”. Èil tema di grande attualità che sarà dibattuto durante il convegno scientifico che si svolgerà martedì 24 settembre con inizio alle ore 9 nella sala convegni dell'ospedale “Sant'Elia” di Caltanissetta, organizzato dal primario del reparto di Malattie Infettive, Antonino Salvo. Sarà lui, insieme al dott. Cacopardo, a moderare i lavori che inizieranno con il tema su “Diritto alla salute e alle cure infezioni sessualmente trasmissibili nella popolazione migrante affrontato dal dottor Prestileo. “Dalla via dei camion alla terapia antiretrovirale” è l'argomento di cui parlerà il dottor Celesia.
Alle ore 11 è prevista una discussione tra i partecipanti. A seguire l'intervento del dottor Guarneri su “tubercolosi nel migrante: caratteristiche epidemiologiche e cliniche”, seguito dal dottor Cacopardo su “Le coinfezioni da virus epatitici”. La seconda sessione dei lavori si aprirà alle 15.15 con l'intervento del professor Nunnari su “Gli eventi avversi della terapia antiretrovirale”. Alle 16 il dottor Antonino Salvo parlerà di infezioni opportunistiche in Aids, revisione clinica. Al termine dei lavori è prevista una discussione tra i partecipanti.
“Gli inarrestabili flussi migratori che veicolano individui dalle aree del sud del mondo verso i paesi industrializzati – spiega il primario della divisione di Malattie Infettive, Antonino Salvo – trovano nella nostra isola una concentrazione drammaticamente crescente. Occorre che, di fronte a numeri tanto consistenti, i sanitari risultino preparati a gestire una serie di problematiche infettivologiche riguardanti queste fasce assai più fragili della popolazione generale. Il convegno – aggiunge Salvo – concentra la propria attenzione proprio sulle peculiarità del paziente straniero e si pone come stella polare questi aspetti più controversi che verranno sviluppati da specialisti del settore”.