Pubblicato il: 13/02/2015 alle 08:00
Durante l’inverno una minaccia fa tremare gli italiani: il colpo di freddo. Secondo moltissimi esperti di per sé il famigerato colpo d'aria potrebbe essere considerato alla stregua di una leggenda. Di fatto, però, ci sono alcuni disturbi più comuni quando le temperature si abbassano. Una ricerca duepuntozero/Doxa ha infatti svelato che la frequenza dei dolori muscolari aumenta proprio nelle stagioni fredde.
A soffrire di questi disturbi è l'85% degli italiani tra i 25 e i 54 anni, una percentuale corrispondente a più di 22 milioni di persone. Il 39% degli abitanti dello Stivale ne soffre almeno 2-3 volte al mese. Spesso il dolore colpisce la schiena (87% dei casi), altre volte (77%) il collo. Cosa fare per farlo passare?
Il Centro di Formazione della Croce Rossa di Caltanissetta spiega che un aiuto può arrivare dal calore, che aumentando il flusso sanguigno nella zona dolorante migliora l'apporto di ossigeno e nutrienti, facilita l'eliminazione delle tossine e promuove il rilassamento della muscolatura. Un principio simile è quello dei cosiddetti “cerotti caldi”, che applicati nel punto interessato dal dolore aiutano ad alleviare i dolori muscolari localizzati, i crampi, le contratture e il torcicollo.
Anche lo stile di vita è importante. Ecco qualche pratico consiglio che può aiutare a combattere il dolore:
-Utilizzate il giusto cuscino. Per chi dorme sul fianco deve essere più alto, in modo da consentire di appoggiare la testa senza dover inclinare troppo il collo. Chi dorme sulla pancia dovrebbe invece evitare di utilizzarlo.
-Fate un po' di ginnastica mattutina, “partendo da distesi supini con una decina di rotazioni lente e progressive del capo verso destra e sinistra, da ripetere anche una volta seduti”.
-Alzatevi girandovi prima sul fianco e sollevandovi solo in un secondo momento, aiutandovi con le mani.
-“Dopo le rotazioni col capo da seduti, si possono fare 10 movimenti di flesso estensione(capo tutto avanti e tutto indietro) e 10 di circonduzione completa”.
-Ripetete la stessa sequenza di esercizi anche durante la giornata ogni 1 o 2 ore. E ricordate di mantenere sempre una postura corretta al lavoro.
Per approfondire: Prevenzione e primo soccorso: i suggerimenti del Centro Formazione della Croce Rossa di Caltanissetta